MARIANO TOMATIS
WONDER INJECTOR
Scrittore e illusionista
Mariano illumina le
meraviglie sul confine
tra Scienza e Mistero.
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CRIMINOLOGIA
Mariano racconta le logiche nascoste nei gesti scomposti dei serial killer, nelle attività terroristiche e nelle truffe, svelando il ruolo della matematica nella lotta contro il crimine…
2012 RIVISTA
Rubrica NUMB3RS dedicata ai modelli matematici in criminologia sul mensile Crime & scienza, edito da Gruner und Jahr/Mondadori.
RUBRICA NUMB3RS SU CRIME & SCIENZA
Mariano Tomatis è collaboratore fisso di Crime&Scienza, mensile che tratta, con un approccio giornalistico poco interessato allo "splatter" e più a come la scienza affronta il crimine, il tema delicato e controverso della cronaca nera.
Scrivono per la rivista il criminologo Massimo Picozzi, il già capo del Ris di Parma Luciano Garofano, il capo della Squadra Mobile di Roma Vittorio Rizzi, la patologa forense Cristina Cattaneo, lo scrittore torinese Alessandro Perissinotto, il fondatore dei Subsonica Boosta, l’esperto di psicologia dell’insolito Massimo Polidoro e il ricercatore di psicologia sociale Lorenzo Montali.
LEGGI
Leggi "Uno/Due/Preso!", l’articolo di Mariano Tomatis pubblicato sul numero 1 di Crime & Scienza (gennaio 2012) dedicato al geographic profiling, l’insieme di tecniche utili per individuare un serial killer sulla base dei luoghi in cui ha colpito.
2011 LIBRO
Numeri assassini esplora l’uso della matematica per risolvere i crimini - dal mostro di Firenze al caso Cogne, fino all’attentato di John Kennedy.
2010 PROGETTO
Realizzazione di un “carnet delle curiosità” che raccoglie spigolature e link di approfondimento sui temi della “matematica criminologica”.
CARNET DELLE CURIOSITÀ SULLA MATEMATICA DEI CRIMINI
Mentre lavorava al libro Numeri assassini (Kowalski 2011), Mariano Tomatis raccoglieva in un "carnet delle curiosità" spigolature, aneddoti e link di approfondimento ai temi della "matematica criminologica". Il quaderno è ora disponibile in formato elettronico.
LEGGI
Sfoglia il carnet delle curiosità di Mariano Tomatis che integra la lettura di Numeri assassini.
2010 EVENTO
Conferenza “L’informatica di Crime Scene Investigation” presso il Dipartimento di Informatica dell’Università di Torino.
L’INFORMATICA DI CRIME SCENE INVESTIGATION
Dietro il lavoro dei criminologi, il computer ha un ruolo sempre più centrale. Il geographic profiling studia i movimenti dei serial killer. La trigonometria degli schizzi di sangue analizza le scene del crimine. Sofisticati modelli virtuali ricostruiscono le traiettorie dei proiettili. L’analisi delle reti individua gli elementi chiave dei network terroristici. Complicati nomogrammi rivelano l’ora della morte di un cadavere.
Nonostante tali tecniche siano molto diffuse, i software in grado di gestirle sono pochi e datati. Le nuove piattaforme e gli standard più recenti offrono numerose opportunità di creare applicazioni da usare in ambito criminologico.
Martedì 5 ottobre 2010 Mariano Tomatis ha presentato la conferenza “L’informatica di Crime Scene Investigation” presso il Dipartimento di Informatica dell’Università di Torino, esplorando il rapporto tra crimini e computer.
PRESENTAZIONE
Segui la presentazione “L’informatica di Crime Scene Investigation” di Mariano Tomatis sul sito dell’Università di Torino.
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2010 PROGETTO
Creazione di un software per il geographic profiling su Google Maps utile per individuare dove si nascondono gli assassini seriali.
SOFTWARE PER IL GEOGRAPHIC PROFILING
Il geographic profiling è una tecnica matematica utilizzata in criminologia che serve a definire quali aree urbane siano con più probabilità la sede di un assassino seriale.
A partire dai luoghi in cui sono stati commessi dei crimini, una funzione matematica consente di costruire mappe che segnalano i "luoghi caldi" dove potrebbe risiedere il furfante.
Mettendola alla prova con i luoghi in cui sorgono i locali frequentati per consumare il pranzo, ritroveremmo il luogo dove lavoriamo?
LEGGI
Scopri i risultati dell’indagine di Mariano Tomatis nel suo articolo “Il geographic profiling tra serial killer e bar all’angolo”.
2010 GIOCO INTERATTIVO
Sulla copertina di Numeri assassini è nascosto un messaggio in codice, che svela la soluzione di un enigmatico delitto. Un’indagine interattiva.
IL MESSAGGIO IN CODICE SULLA COPERTINA DI “NUMERI ASSASSINI”
Sulla copertina del libro Numeri assassini è nascosto un messaggio in codice, che svela la soluzione di un enigmatico delitto.
Per consentire ai lettori di risolvere il mistero, Mariano Tomatis ha creato un gioco poliziesco interattivo. Lasciati guidare dall’intuito numerico e cerca di indovinare il nome dell’assassino, il suo numero di cellulare, l’arma con cui ha ucciso e il luogo in cui si è nascosto. La trama del giallo cambia ad ogni partita!
GIOCA
Scopri l’assassino giocando a Numeri assassini: l’indagine interattiva.
2010 GIOCO INTERATTIVO
Riuscirai ad aiutare Alphone Bertillon a catturare il perfido Ravachol? Per giocare sono sufficienti sette carte. Un’indagine interattiva.
“NUMERI ASSASSINI”: L’INDAGINE DI ALPHONSE BERTILLON
Sin dal XIX secolo, la matematica ha fornito un supporto alla criminologia per assicurare alla giustizia i criminali. Uno dei più celebri banditi incastrati grazie al metodo matematico inventato da Alphonse Bertillon (1853-1914) si chiamava Ravachol (1859-1892). L’attentatore francese divenne così famoso che ancora oggi, in Francia, il verbo "ravacholizzare" è sinonimo di "far esplodere".
È possibile trovare uno schema matematico nei movimenti apparentemente casuali di un assassino? Scoprilo con questo filmato interattivo.
GIOCA
Aiuta Bertillon a catturare Ravachol, procurandoti sette carte e giocando insieme al filmato interattivo Numeri assassini: l’indagine di Bertillon.
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