Reginald Scot

The Discoverie of Witchcraft

London 1584.

2 Copie disponibili

Il trattato che Reginald Scot scrisse dopo aver assistito, in qualità di Giudice di Pace, a un processo di stregoneria a Rochester. Visti i supplizi cui fu condannata l'imputata Margaret Simons, Scot decise di intraprendere una vasta indagine sui tecnicismi attraverso cui produrre effetti straordinari che escludono l'intervento diabolico - oggetto delle accuse mosse alla povera strega. Con la guida di un mago francese di nome Cautares, Reginald Scot realizzò la monumentale opera sulla stregoneria che entrerà nella storia come il primo testo in lingua inglese ad occuparsi di giochi di prestigio. Scritto con l'esplicito intento di mettere in guardia da un'applicazione troppo facile dell'aggettivo "diabolico" ai fenomeni magici, il libro sulla stregoneria di Scot subì le stesse conseguenze cui andavano incontro le streghe dell'epoca: re Giacomo VI di Scozia, di indole molto superstiziosa, ne fece bruciare quasi tutte le copie in circolazione. Tra i giochi descritti compare anche il "Blow Book", il libro che cambia aspetto se sfogliato in modi diversi (p. 343).

Lingua

Inglese

Tutto il materiale di questo sito è distribuito con Licenza Creative Commons BY-NC-SA 4.0