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1-9 di 9 documenti pubblicati nel 1805
William Frederick PINCHBECK

The expositor or many mysteries unravelled

Boston 1805.

Uno dei primi libri di illusionismo pubblicati negli Stati Uniti, fu scritto da un noto artista girovago che divenne famoso per il suo maiale ammaestrato. Il primo capitolo contiene le istruzioni per addomesticare un animale del genere e coinvolgerlo in spettacoli di strada, fingendo che sia dotato di poteri paranormali. L'ultimo capitolo insiste sull'importanza di svelare i trucchi usati dai ciarlatani per carpire la buona fede degli ingenui. Lo stile della scrittura è curioso perché il libro è uno scambio di lettere tra l'autore e un fittizio A. B.

William Frederick PINCHBECK

Witchcraft or the art of fortune-telling unveiled

Boston 1805.

Ampio manuale di debunking, svela i trucchi dietro le principali dimostrazioni metapsichiche di astrologi, oracoli e spiritisti. Il frontespizio nomina direttamente la medium Mary Pitcher ("di basse ambizioni"). A p. 81 compare lo schema di uno specchio con cui si potevano realizzare apparizioni di fantasmi ("The Invisible Lady made visible"); il metodo è noto come Pepper's Ghost ed è usato ancora oggi nei parchi divertimenti e in teatro.

SCHIRMER&SCHOLL

“Origin, history, and explanation of all the late optical and acoustic discoveries called the Phantasmagoria”

Schirmer&Scholl, Sketch of the performances at the Large Theatre, Lyceum London 1805, pp. 14-23.

Opuscolo di approfondimento sullo spettacolo di fantasmagoria tenuto al Teatro Lyceum di Londra, pubblicato da una coppia di ottici che pubblicizzano la loro strumentazione. Questo capitolo approfondisce dal punto di vista tecnico e storico fantasmagoria, ergascopia, phantascopia e mesoscopia.

SCHIRMER&SCHOLL

“Origin, history, and explanation of what has been called the Invisibile Girls”

Schirmer&Scholl, Sketch of the performances at the Large Theatre, Lyceum London 1805, pp. 24-31.

Opuscolo di approfondimento sullo spettacolo di fantasmagoria tenuto al Teatro Lyceum di Londra, pubblicato da una coppia di ottici che pubblicizzano la loro strumentazione. Questo capitolo approfondisce dal punto di vista tecnico e storico il numero della donna invisibile.

Charles PICQUET

“La Femme invisible de M. Bienvenu”

Charles Picquet, Table alphabétique, en forme d'itinéraire, des rues, ruelles, culs-de-sac, passages, places, etc. etc. qui se trouvent dans le plan routier de la ville de Paris et de ses faubourgs Paris 1805, p. 115.

Annuncio della fantasmagoria e dell'esperienza della "donna invisibile" di M. Bienvenu.

“The Invisible Girl; Leicester-square”

John Feltham, The Picture of London for 1805 London 1805, p. 262.
Henry SEASON

Speculum Anni. Season on the Seasons. Almanack for the year of our Lord 1805

T. Parker, for the Company of Stationers, London 1805.

Almanacco astrologico inglese del 1805.

William GRANGER

New, Original, and Complete Wonderful Museum and Magazine

Vol. 3, Alex Hogg, London 1805.
THOMAS

A M. Prost, pour la cloture, puisqu'il le veut

Bulletin de Lyon, N. 87, Lyon 1 luglio 1805.

Lettera critica al Bulletin de Lyon sui fenomeni paranormali legati al sonnambulismo e alla catalessi. E' firmata da uno scettico che si firma "Tommaso" come il santo. Si tratta dell'ultima lettera di un violento scambio con il dottor Prost della Societé de medecine de Paris.

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