Risale all’epoca di Mozart il primo messaggio subliminale in musica. A proporlo fu Henri Decremps (1746-1826), matematico e giurista francese appassionato di illusionismo. Prima del frontespizio del suo Testament de Jeŕome Sharp (1786) compare il seguente pezzo musicale:

Volendo esprimere i suoi oracoli in maniera misteriosa, una veggente li scriveva in note musicali, come qui sopra. Per consentire di leggere tali risposte, alla stessa era sufficiente pronunciare tre parole, che troverai in quest’opera al capitolo I, paragrafo III.

Come annunciato, il segreto si trova a pagina 72, dove si legge:

È molto facile scrivere in musica quando si sa come leggerla; e per leggerla, è sufficiente “piegare il foglio”; queste tre parole sono sufficienti.

Piegando opportunamente la pagina, compare una frase di senso compiuto:

Tu peux l’avoir perdu, mais on te l’a rendu.
L’hai forse perso, ma te l’abbiamo reso. (1) 

Henri Decremps (1746-1826)


Note

1. Devo a Gianni Sarcone per la traduzione dal francese dei due versi.

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