1838. Ribelle alle norme da sempre, la scrittrice George Sand frequenta il bel mondo parigino con un nome maschile. Ora che Léonide è in città, non vuol perdersi lo spettacolo per nessuna ragione. Il prodigio magnetico ha 12 anni, arriva da Montpellier e vede a occhi chiusi. Il 1° settembre scrittrice e sonnambula giocano a carte insieme – e la piccola ha una benda sugli occhi. Forse Sand sa che c’è un trucco, ma in fondo che importa? Léonide trionfa su chi cerca di privarla della vista, eludendo abilmente quell’impedimento: è dalla forza simbolica del gesto che c’è da trarre una lezione, non dal suo debunking.

La chiaroveggente Léonide Pigeaire.

La scrittrice George Sand.

Negli spettacoli di illusionismo, le donne vengono segate, schiacciate, torturate tra gli applausi: il loro corpo è un oggetto passivo su cui infierire. Ma è così da sempre?

In cerca di scenari alternativi, sono partito per incontrare sei veggenti che hanno trovato nel mentalismo e nella magia strumenti di emancipazione.

Il mio diario di viaggio è ora un dossier di 500 pagine in due volumi: Incantagioni (NERO Editions 2022) e Incantagioni. Il dossier (Mesmer 2022) raccontano la storia epica e gaglioffa di sei donne che hanno rifiutato di finire sotto la sega del mago, ribaltato il tavolo e usato il potere della magia nell’ottica di un originale transfemminismo psichico.

Trovi qui le informazioni per l’acquisto dei due volumi e le date del tour di presentazione.

Tutti i post sono distribuiti con Licenza Creative Commons BY-NC-SA 4.0