Prefazione (di Wolf Waldbauer)

Presentazione (di Mariano Tomatis)

I. Il background teorico

Gli inizi

Perché un solo spettatore?

Spettacoli in piccolo

Storia del mentalismo one-to-one

Il mentalismo one-to-one oggi

Caratteristiche del mentalismo one-to-one

Perché prediligere un approccio a tu per tu

Il ruolo dell’improvvisazione

Cavalcare i colpi di fortuna

Logistica del mentalismo one-to-one

Allestire la postazione

L’occhio sulla performance

Mentalismo per coppie

L’inizio (Rompere il ghiaccio)

La presentazione

Le cartoline ai tavoli

Manifesti e roll-up

Il principio di scarsità

La fiammata

Il cuore (L’incontro con lo spettatore)

La fine (Congedarsi dallo spettatore)

La ricerca di un contesto significativo

Colpire tutti i sensi

Vendere lo spettacolo

II. Gli effetti

Primo effetto - Australia!

Interludio - L’occhio della spettatrice

Secondo effetto - Oban

Interludio - Invecchiare i Tarocchi

Terzo effetto - La peste

Interludio - Gusto e olfatto nel mentalismo

Quarto effetto - La cerimonia del the

Interludio - L’attimo in cui avviene la magia

Quinto effetto - Il Tunnel

Interludio - Quando è lo spettatore il performer

Sesto effetto - Theremin

Congedo

Appendici

Appendice I (di Simona Gonzi)
«Mistero Magazine» intervista Francesco Busani

Appendice II (di Mariano Tomatis)
I percorsi creativi di un mentalista

Ringraziamenti