Mai come oggi, quando l’acronimo MAGA evoca un’ideologia politica (Make America Great Again), diventa urgente chiedersi che rapporto ci sia tra magia e politica. La magia è di solito associata agli incantesimi di Harry Potter o ai giochi di prestigio che divertono e intrattengono, ma può anche farsi gesto politico: non per ingannare, ma per svelare e ribaltare convenzioni, stereotipi e rapporti di potere.

In questa direzione lavora da anni Mariano Tomatis, illusionista, scrittore e ideatore del progetto Mesmer: i suoi spettacoli, libri e laboratori propongono un’illusionismo “gentile” e antifa, lontano dal linguaggio aggressivo e patriarcale della tradizione, capace invece di creare complicità e comunità. Dai rituali collettivi di Dion Fortune contro il nazismo agli attacchi psichici di Luther Blissett e degli attivisti bolognesi contro la privatizzazione degli spazi pubblici, fino alle storie di donne che hanno usato la magia per emanciparsi (Incantagioni, NERO 2022), Tomatis mostra come la meraviglia possa diventare strumento di resistenza e di trasformazione sociale.

Il suo Il mio libro di magia (Tlon 2024) è un manuale pratico che mescola giochi di prestigio e riflessione politica, invitando a portare la magia nel quotidiano come gesto di cura, di ribellione e di immaginazione. Da poco ha pubblicato anche lo spin-off a fumetti Manuale di magia No TAV (Eris 2025) illustrato da Spokkio che intreccia illusionismo e lotta per la difesa del territorio, ribadendo come la magia possa raccontare conflitti e allearsi con la resistenza collettiva.

A dialogare con lui sarà Manuela Manera studiosa e linguista, autrice di Fa differenza. Comunicazione corretta e lotta di classe, con cui esplorerà anche la dimensione politica del linguaggio e le possibilità di una magia plurale, capace di dare voce e forza a chi troppo spesso viene escluso.

“Magia e politica” a Festivaletteratura di Mantova

Sabato 6 settembre 2025 h. 11, Chiesa di Santa Maria della Vittoria

Aggiornamento dell’8 settembre 2025

La Voce di Mantova dedica un reportage al mio intervento con Manuela Manera: la critica al mago che sega in due la partner donna viene colta al volo e ribaltata con l’impaginazione: stampata su due pagine, la foto taglia in due... il maschio!

“Meraviglia e coscienza: quando l’illusionismo diventa critica sociale” in La Voce di Mantova, 7.9.2025, pp. 16-7.