1785. Praticando il mesmerismo su una ragazza, i ricchi massoni di Lione fanno di lei una psiconauta capace di vedere l’aldilà; nei suoi sogni a occhi aperti, la squattrinata Jeanne è abile a illustrare luci e orrori dei mondi ultraterreni. Quegli uomini prendono nota di ogni parola e pendono dalle sue labbra. Forzando un po’ alla volta i confini delle sue storie, la giovane passa all’incasso. «Santi e beati vogliono che… beh, mi veniate a prendere in carrozza. All’ora che voglio io. Vestita come dico io». Bugie performative, capaci di piegare la realtà, capovolgere i poteri e ottenerle ciò che era escluso dai suoi orizzonti di classe.

Negli spettacoli di illusionismo, le donne vengono segate, schiacciate, torturate tra gli applausi: il loro corpo è un oggetto passivo su cui infierire. Ma è così da sempre?

In cerca di scenari alternativi, sono partito per incontrare sei veggenti che hanno trovato nel mentalismo e nella magia strumenti di emancipazione.

Il mio diario di viaggio è ora un dossier di 500 pagine in due volumi: Incantagioni (NERO Editions 2022) e Incantagioni. Il dossier (Mesmer 2022) raccontano la storia epica e gaglioffa di sei donne che hanno rifiutato di finire sotto la sega del mago, ribaltato il tavolo e usato il potere della magia nell’ottica di un originale transfemminismo psichico.

Trovi qui le informazioni per l’acquisto dei due volumi e le date del tour di presentazione.

Tutti i post sono distribuiti con Licenza Creative Commons BY-NC-SA 4.0