Mariano Tomatis

Mesmer. Dall’età della pietra all'età dell’anima

Torino 2016

Il primo volume della serie Mesmer ricostruisce, come in un romanzo, la nascita del mentalismo a partire dalla smaterializzazione dell’illusionismo classico. Ricco di sorprese e colpi di scena, il libro getta luce sui “professori di fisica”: uomini di spettacolo che, come gli odierni mentalisti, si collocavano alle frontiere della scienza, negando di praticare una disciplina basata sull’illusione. I prodigi che fino al Settecento erano stati attribuiti al magnetismo minerale, verso la fine del secolo sembreranno prodursi grazie a un misterioso fluido incorporeo: il magnetismo animale; ciò segnerà il passaggio cruciale “dall’età della pietra all’età dell’anima”, portando alla nascita di una disciplina a sé che solo nel Novecento prenderà il nome di “mentalismo” – un mix di disinformazione e intrattenimento, che coniuga l’ancestrale fascino per la magia alla forma mentis dell’Illuminismo.

La seconda parte del libro raccoglie sedici lezioni, dedicate ad altrettante tecniche mentalistiche fondamentali – tutte già disponibili nel Settecento. A partire dalla prima apparizione in letteratura di ciascuna, l’autore ne illustra l’evoluzione nel tempo, spesso proseguita fino ai giorni nostri. Le lezioni presentano anche svariati giochi interattivi, cui chi legge può prendere parte in prima persona, come se fosse il libro a vestire i panni del mentalista.

Mariano Tomatis, Mesmer. Dall’età della pietra all'età dell’anima, Torino 2016, 368 pp., colore (17×24 cm).

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