Se stai preparando una locandina per il tuo spettacolo, ispirati a quella di David Devant (1868-1941). È magnifica per (almeno) tre motivi.
1. Del mago inglese non vediamo la faccia. È la sua magia a essere in primo piano. La si intuisce nel cappello, nel coniglio e nella bacchetta che allarga con gesti ampi.
2. Il mago è di spalle ma vediamo bene il pubblico. Non una folla confusa e anonima, ritratta per portare lustro al magnetizzatore, ma singoli individui dalle espressioni peculiari. Le risa sguaiate sono soprattutto maschili. Le donne sorridono con più eleganza. All’estrema sinistra, un uomo sembra contrariato. La ragazzina in prima fila a destra ha le braccia conserte e la cravatta ma si lascia sfuggire un sorriso.
3. Il focus è su un “potere” insolito, ben più difficile da coltivare ed esercitare rispetto al magnetismo classico. All done by kindness, recita la tagline in basso a destra:
Tutto fatto con gentilezza
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