Sin dall’uscita de L’arte di stupire io e Ferdinando Buscema riceviamo esperienze magiche originali, progettate da lettori particolarmente ispirati. Dopo il racconto di Brunilde e l’esperienza di un padre con il topolino dei denti da latte, oggi è il turno di Marco Rocco.

Mariano e Ferdinando hanno svolto un magnifico lavoro come curatori ed arredatori de L’arte di stupire: leggerlo è stata una piacevolissima esperienza. Ho temporeggiato a lungo prima di mettermi a scrivere perché mi sarebbe dispiaciuto scadere nelle solite banali frasi di circostanza, ma ora colgo l’occasione per raccontare la mia progettazione di una piccolissima esperienza magica.

Tempo fa una mia professoressa delle superiori mi prestò cinque DVD, tra cui Il favoloso mondo di Amélie: il film mi è parso la trasposizione cinematografica di una delle stanze del libro – tanto che, in effetti, viene citato tra le sue pagine. Ieri ho restituito i DVD e nella parte interna della custodia del film in questione ho lasciato questo post-it

“Praticate gentilezza a casaccio e atti di bellezza privi di senso” cit. L’arte di stupire, F. Buscema e M. Tomatis.

Mi è piaciuta l’idea di non firmarmi: se il DVD verrà riaperto tra anni, si creerà un cortocircuito in chi leggerà il biglietto – dando vita a quello che nel libro è chiamato “strano anello”; anello impossibile da chiudere poiché manca il nome dell’autore del post-it, tale da stimolare quella “capacità negativa” che farà ammattire chi lo leggerà... un po’ come capitò alla moglie del politico inglese Charles James Fox (e chi non coglie il riferimento, corra a leggere L’arte di stupire!)

In conclusione, se tra qualche anno (o qualche giorno... chi lo sa?!) – incuriosita dalla mia citazione – la prof comprasse una copia del libro e visitasse il “museo delle meraviglie” che vi è contenuto, ne nascerebbe un aneddoto degno di essere inserito tra gli scaffali della mitica stanza numero 10 della meravigliosa Wunderkammer... non siete d’accordo?!

Tutti i post sono distribuiti con Licenza Creative Commons BY-NC-SA 4.0