I conflitti tra scettici e credenti possono degenerare. Accadde nel 1895 in Francia, quando il mentalista belga Pickman organizzò un’imboscata ai danni del direttore di una rivista critica!

Pickman legge il pensiero... e mena le mani

Parigi, 31 ottobre 1895 – Costì a Torino ricorderete quel Pickman, il lettore del pensiero, che diede al vostro teatro Scribe delle sedute di ipnotismo, interessando profani e scienziati e dando occasione, fra l’altro, ad alcuni esperimenti e studi del Lombroso. Scrivono ora da Orléans che il Pickman ha dato luogo colà ad uno spiacevole incidente. Vivaci discussioni erano sorte, nella Stampa d’Orléans, se le sedute ipnotiche fossero innocue o pericolose. Un redattore del Républicain Orléanais, il signor Prévost, avendo tacciato di immoralità  simili spettacoli, fu l’oggetto di grossolani insulti da parte del Pickman, che, durante la seduta seguente giunse a dichiarare che, se avesse trovato il Prévost, lo avrebbe schiaffeggiato. Il giornalista non era in teatro quella sera: egli rispose il domani, sul suo giornale, che avrebbe denunciato il fatto al procuratore della Repubblica. Ma nella serata, all’uscire dall’ufficio, il Prévost venne improvvisamente assalito da un individuo che gli assestò sul capo vari formidabili colpi di bastone e gli straziò la faccia con le unghie, senza ch’egli avesse tempo di reagire. Pare che questo individuo avesse, in compagnia del Pickman, spiato tutta la giornata il Prévost, per giuocargli un brutto tiro. (1) 


Note

1. La Gazzetta Piemontese, 2.11.1895.

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